Intervista DDS Dr. Francesco Grecchi
Responsabile UOC Maxillo Facciale IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi Milano


Si considera un clinico analogico o digitale?
Per gran parte della mia carriera ho adottato un approccio analogico. Tuttavia, con il mio team di lavoro, ho esteso sempre più il mio interesse verso le tecnologie digitali, studiandone attentamente limiti e potenzialità e possibili campi di applicazione.
Che importanza rivestono oggi le tecnologie digitali nella sua pratica clinica?
Molto alta, poiché rappresentano un continuo stimolo alla crescita lavorativa nella ricerca della massima efficienza. Per questo oggi il digitale è parte integrante della mia attività, tanto da considerarlo ormai un vero e proprio “game changer” per determinate situazioni cliniche e in presenza delle opportune indicazioni.
Nel flusso di lavoro digitale quale ruolo svolge la collaborazione tra medico e tecnico?
Nell’utilizzo delle tecnologie digitali è impossibile non applicare un approccio “di squadra” e rimanere legati a una visione individuale del problema. Le competenze e le informazioni sono molteplici e troppo specifiche per essere patrimonio di una sola persona. Mai come in questo campo, sinergia e multidisciplinarità sono le chiavi del successo.
Qual è la sua esperienza con la chirurgia computer guidata?
Sono stato tra i primi al mondo a credere e applicare la guidata in chirurgia ortognatica. Allo stesso modo, da anni seguo l’evoluzione delle tecniche implantologiche, con uno speciale focus sull’implantologia zigomatica e pterigoidea, con cui ho già trattato con successo numerosi casi documentati di pazienti che soffrivano di grave atrofia mascellare.


Per quanto riguarda invece la curva di apprendimento e i possibili percorsi formativi?
Perché scegliere le soluzioni digital Noris Medical?
Perché come il resto dei prodotti offerti dall’azienda sono pratiche, economiche, efficaci e clinicamente testate. In altre parole, una garanzia di successo e soddisfazione per clinico e paziente.
